Il significato delle canzoni
Il significato delle canzoni
Interpretazioni, elucubrazioni, parole sulla musica e musica con le parole.FABRIZIO DE ANDRE' - VIA DEL CAMPO
IL SIGNIFICATO DI...
FABRIZIO DE ANDRE' VIA DEL CAMPO (Fabrizio De Andrè, Enzo Jannacci, 1967, Bluebell Records)
Fabrizio De Andrè è sicuramente uno tra i cantautori più amati dal pubblico e uno dei più raffinati.
Il suo stile di scrittura (tra la poesia e la forma canzone) e un gusto musicale semplice, con molteplici riferimenti alle musiche tradizionali, lo rendono più vicino alla figura del cantastorie.
De Andrè è sempre stato un cantautore sociale e spirituale allo stesso tempo, ma non eccessivamente politicizzato.
Fabrizio De Andrè è sicuramente uno tra i cantautori più amati dal pubblico e uno dei più raffinati.
Il suo stile di scrittura (tra la poesia e la forma canzone) e un gusto musicale semplice, con molteplici riferimenti alle musiche tradizionali, lo rendono più vicino alla figura del cantastorie.
De Andrè è sempre stato un cantautore sociale e spirituale allo stesso tempo, ma non eccessivamente politicizzato.
La sua tendenza politica anarchica lo portò a interessarsi più all'uomo come oggetto delle opere, che a un'ideologia, come invece ha fatto più volte un altro grande cantautore come Francesco Guccini.
Nel suo primo album, Volume I, che raccoglie diverse canzoni con testi importanti, troviamo subito un brano intenso e poetico come "Via del campo". Via del campo era, ai tempi in cui fu scritta, una tra le vie più povere e degradate di Genova, città natale di De Andrè.
Nel suo primo album, Volume I, che raccoglie diverse canzoni con testi importanti, troviamo subito un brano intenso e poetico come "Via del campo". Via del campo era, ai tempi in cui fu scritta, una tra le vie più povere e degradate di Genova, città natale di De Andrè.
Qui vivevano i ceti sociali più bassi, le prostitute. via del campo c'è una graziosa gli occhi grandi color di foglia tutta notte sta sulla soglia vende a tutti la stessa rosa De Andrè descrive la prostituta con parole nobili. La donna, visti i riferimenti naturalistici di De Andrè, che nei suoi brani ha sempre scandito le stagioni della vita, sembra essere così nel fiore degli anni. E' una prostituta che non vende il suo corpo materialisticamente, ma dona ai clienti la parte più preziosa e delicata di sé stessa (la rosa). Tramite queste parole, con molto garbo, la prostituta giunge quasi a una beatificazione. De Andrè nei suoi brani ha spesso indicato gli ultimi come gli uomini più vicini alla purezza, perché al di fuori dall'ipocrisia e dalle regole del buon costume. via del campo c'è una bambina con le labbra color rugiada gli occhi grigi come la strada nascon fiori dove cammina La bambina rappresenta la speranza in mezzo al degrado.
La rugiada e la strada sono due elementi che ci portano a pensare che la bambina viva fuori dalle mura di casa. L'immagine che ne viene fuori è quella di una bambina, che vive in mezzo alla strada, con la pioggia che gli bagna le labbra e i piedi che camminano tra i campi. L'ultima frase è però da considerarsi anche simbolica. Infatti l'elemento naturalistico (i fiori, la foglia, la rosa) si ripresenta in maniera metaforica: la bambina fa nascere i fiori dove cammina, proprio perché ha ancora un futuro su cui sperare, che non la compromette così come gli altri protagonisti, che hanno dovuto svendere i propri fiori. via del campo c'è una puttana gli occhi grandi color di foglia se di amarla ti vien la voglia basta prenderla per la mano La seconda prostituta viene trattata da un'ottica diversa. Mentre la prima vende in prima persona la sua rosa, la seconda viene introdotta da De Andrè.
E' lui che indica all'ascoltatore: "se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano".
In questo caso, come spesso accade con De Andrè, vengono ribaltate le prospettive assegnateci dalle convenzioni sociali. "Se di amarla ti vien la voglia, basta prenderla per la mano" è una frase romantica e attinente a un contesto sentimentale. Un contesto il più lontano possibile da quanto potesse pensare la società dell'epoca nei confronti delle prostitute. De Andrè cerca di restituire dignità e sentimento, proprio in virtù del principio di umanità che ha fatto parte della sua intera opera.
e ti sembra di andare lontano lei ti guarda con un sorriso non credevi che il paradiso fosse solo lì al primo piano
E' adesso che si stravolgono i ruoli.
C'è una prostituta e un ambiente degradato. E invece De Andrè parla di paradiso, qui non in maniera metaforica (forma che banalizzerebbe il senso della frase), bensì spirituale. In questa atmosfera antitetica al buon gusto borghese, nell'unirsi di quei corpi in una forma all'apparenza angusta, si consuma l'elevazione, una forma di ascesi, che è in contraddizione con quel "primo piano" e con la povertà dei luoghi.
E' proprio questo andare oltre all'apparenza che eleva, inconsapevolmente, i protagonisti del rapporto sessuale.
via del campo ci va un illuso a pregarla di maritare a vederla salir le scale fino a quando il balcone è chiuso
L'illuso, che aspetta sotto il balcone, è il primo protagonista uomo, dopo le tre figure femminili. E non a caso cambia il verbo. Per i primi tre personaggi viene usato il verbo essere e questo ci fa pensare ad una vita passata proprio in via del Campo. Al contrario, nell'ultima parte, si sottolinea il "ci va un illuso".
L'illuso non è nato e non vive in via del Campo ed è per questo che "il balcone è chiuso". Perché l'illuso vorrebbe cambiare la natura della donna desiderata, finendo a pregarla per un matrimonio. E' illuso perché non capisce che è assurdo pretendere un cambiamento da parte di lei.
Lei è nata lì, nel degrado. Lei non conosce il perbenismo e non sa fingere di essere un'altra persona, non considerando l'ipocrisia. Ed è proprio per questa natura che avviene l'elevazione.
ama e ridi se amor risponde piangi forte se non ti sente
Per fare poesia, bisogna essere semplici: ecco la dimostrazione.
Qui si rappresentano in maniera molto esplicita due pensieri importanti: all'amore si risponde con l'amore, che sia un concetto astratto, universale, spirituale o materiale. Ma quando l'amore non ti passa accanto, bisogna accettare la propria sofferenza, senza nasconderla. dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fiori Con questa frase, una perla della musica d'autore, si chiude uno tra i brani più rappresentativi di Fabrizio De Andrè. I diamanti sono il simbolo della società borghese, perbenista, conservatrice. Da loro non potrà nascere mai nulla. Perché se simbolicamente i fiori rappresentano il futuro, è solo tramite chi ha saputo vivere la miseria e le sofferenze della vita, che si può costruire qualcosa di migliore.
E' da notare l'approccio naturalistico al brano, che narra di una strada e dei personaggi che la circondano, come ad esprimere la purezza di questi personaggi. Ma guardandola da un altro punto di vista può avere un altro significato: le piante sono profumate, ma inermi e indifese e proprio per questo vengono sfruttate dall'uomo per il proprio sostentamento; allo stesso modo gli ultimi vengono spremuti dai potenti, usati come capri espiatori, calpestati e umiliati ma, come le piante, sono gli esseri più puri e incontaminati. E' anche per questo che le prime tre protagoniste, coloro che vivono in via del Campo, sono tutte di sesso femminile: le donne sono più indifese dell'uomo e più esposte al rischio fisico e morale. Per questo simbolicamente sono considerate più pure e più vicine a rappresentare la condizione degli ultimi. "Via del campo" si può definire una preghiera verso la religione dell'umanità, una poesia contro l'ipocrisia che ci circonda.
De Andrè ne ha scritte molte di canzoni pregne di significato. Ma "Via del campo" è un caso particolare: sa unire sensibilità, poesia e semplicità, come poche altre canzoni sono riuscite. E per finire una curiosità. La musica di "Via del campo" è stata scritta da altri due mostri sacri, Enzo Jannacci e il premio Nobel, Dario Fo. Era nata come musica per un altro brano, La mia morosa la va alla fonte. De Andrè, convinto che si trattasse di una musica popolare, decise di scriverci sopra il testo. E a vedere il risultato, direi che Jannacci e Fo possano esserne soddisfatti.
a (legame)
connection, relationship, link
non avere alcun rapporto con qc to have nothing to do with sth, be unrelated to sth
in rapporto a quanto è successo with regard to o in relation to what happened
non avere alcun rapporto con qc to have nothing to do with sth, be unrelated to sth
in rapporto a quanto è successo with regard to o in relation to what happened
b (relazione)
relationship
abbiamo un ottimo rapporto we have a very good relationship
i rapporti tra loro sono piuttosto tesi relations between them are rather strained
essere in buoni/cattivi rapporti con qn to be on good/bad terms with sb
♦ rapporti diplomatici diplomatic relations
♦ rapporti prematrimoniali sex sg before marriage, premarital sex
♦ rapporto d'affari business relations pl
♦ rapporto coniugale marital relationship
♦ rapporto intimo sexual intercourse
♦ rapporto di lavoro employer-employee relationship
indennità di fine rapporto (di lavoro) severance pay
♦ rapporto sessuale (sexual) intercourse sg
avere rapporti sessuali to have intercourse
abbiamo un ottimo rapporto we have a very good relationship
i rapporti tra loro sono piuttosto tesi relations between them are rather strained
essere in buoni/cattivi rapporti con qn to be on good/bad terms with sb
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indennità di fine rapporto (di lavoro) severance pay
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avere rapporti sessuali to have intercourse
c (resoconto)
report
scrivi un rapporto sulla situazione write a report on the situation
fare rapporto a qn su qc to report sth to sb
chiamare qn a rapporto (Mil) to summon sb
andare a rapporto da qn to report to sb
scrivi un rapporto sulla situazione write a report on the situation
fare rapporto a qn su qc to report sth to sb
chiamare qn a rapporto (Mil) to summon sb
andare a rapporto da qn to report to sb
d (Mat, Tecn) ratio , (di bicicletta)
gear
in rapporto di 1 a 10 in a ratio of 1 to 10
♦ rapporto di compressione (Tecn) pressure ratio
♦ rapporto di distanza (Fis) distance ratio
♦ rapporto di trasmissione (Tecn) gear
in rapporto di 1 a 10 in a ratio of 1 to 10
♦ rapporto di compressione (Tecn) pressure ratio
♦ rapporto di distanza (Fis) distance ratio
♦ rapporto di trasmissione (Tecn) gear